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via N. Sauro, 47 Cassago Brianza (Lc) tel. 039 955400

THE WINE TRAVELLER, 29 settembre 2011

The Wine Traveller
Premio Miglior Bar d’Italia
Giovedì 29 Settembre 2011
Miglior Bar d’Italia – Premio Illy Bar per l'anno 2012 è Colzani di Cassago Brianza (Lecco) dei fratelli Marco e Andrea, premiata attività artigianale fondata più di trent’anni fa dai genitori Fausto e Gabriella. L’azienda ha partecipato per la quinta volta alla selezione gareggiando quest’anno con altri 1700 bar, dei quali solo 29 Migliori Bar d’Italia. Colzani è l’unico bar nel territorio brianzolo delle province di Lecco, Como e Monza Brianza che detiene da anni il massimo riconoscimento di tre chicchi e tre tazzine e l’unico ad aver raggiunto questo importante traguardo. La precedente vittoria risale all’anno 2009. Il prestigioso riconoscimento dalla guida più selettiva e autorevole è stato attribuito da una giuria di esperti e giornalisti. Info www.c-colzani.it

MYBLOG BOSCOLO, 4 ottobre 2011

BAR D'ITALIA 2012 : COLZANI

by Umberto - martedì 4 ottobre 2011
Nonostante abbiamo preferito non votare al concorso per il miglior bar d'italia in quanto avevamo parecchi nostri Clienti tra i partecipanti e non volevamo fare alcun torto a nessuno, devo dire che non mi sono affatto stupito del vincitore: Colzani è qualcosa di speciale perchè è quasi una filosofia in tutto quello che fa.
Secondo il Gambero Rosso è il bar d'italia 2012.
Dall'Hotel, al caffè al cioccolato che è davvero unico e speciale ad, ovviamente, il bar.
Con il padre lavoriamo da anni tanto da avergli fornito tutti i macchinari della produzione di biscotti ( Sintesi) ed ovviamente per la lavorazione del cioccolato    (Maestria e varie)   che  creano  con macchine semiartigianali costruite su loro  indicazione e temperano con FBM .
Un consiglio, se vi capita di passare da quelle parti, andate a vedere cosa è Colzani .

CORRIERE DI LECCO, 28 settembre 2011

E' Colzani di Cassago B. il "Miglior bar d'Italia"
Roma - Mercoledì nel corso della presentazione alla stampa una giuria di esperti ha selezionato tra i locali “tre chicchi e tre tazzine” finalisti bar dell’anno, il bar vincitore del Premio illy bar dell’Anno 2012: Colzani di Cassago Brianza.
PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO. La giuria, composta dai giornalisti Cesara Buonamici (Tg5), Rethia Corsini (blogger e scrittrice), Fiammetta Fadda (Panorama), Licia Granello (La Repubblica), Cinzia Nicoletto (Oggi), Laura Pintus (Gr1) ha assegnato ai fratelli Marco ed Andrea il prestigioso riconoscimento dalla guida più selettiva ad autorevole. Colzani di Cassago, premiata attività artigianale fondata più di trent’anni fa dai genitori Fausto e Gabriella, ha partecipato per la quinta volta alla selezione gareggiando quest’anno con altri 1700 bar, dei quali solo 29 Migliori Bar d’Italia.
3 CHICCHI E 3 TAZZINE. Colzani è l’unico bar nel territorio brianzolo che insiste sulle  province di Lecco, Como e Monza Brianza che detiene da anni il massimo riconoscimento di tre chicchi e tre tazzine e l’unico ad aver raggiunto questo importante traguardo. E non è la prima volta. Con orgoglio i Colzani ricordano che vantano una precedente vittoria come Miglior Bar d’Italia – Premio illy bar dell’Anno 2009.
28 settembre 2011

BLITZ QUOTIDIANO, 28 settembre 2011

Blitz quotidiano
ROMA, 28 SET – Come succede da molto tempo, è il Piemonte la regione-regina dei bar italiani: almeno secondo la Guida 'Bar d'Italia 2012' (pp.352; 10 euro) del Gambero Rosso che, puntuale come ogni anno, indica i migliori esercizi sul territorio nazionale (tre chicchi e tre tazzine). Il Piemonte – che tra l'altro vanta bar 'storici' a Torino – conta infatti ben 8 locali su 30 complessivi, l'eccellenza del settore.


Tra questi ultimi ritenuti il top, la palma del migliore (il premio Illy) è però andata a 'Colzani' che non è in Piemonte, bensì in Lombardia e per la precisione a Cassago Brianza nei pressi di Lecco.
Due fratelli, Andrea e Marco Colzani che – a giudizio della Guida, giunta alla sua 12/a edizione – hanno fatto ''di una pasticceria di famiglia di grande livello un mondo di delicatessen per il palato e per la vista''.
Perché i bar (uno ogni 400 abitanti in Italia) o almeno quelli più attenti alle nuove tendenze non puntano più solo sul caffè sui lieviti, ma soprattutto su un'offerta a 360 gradi basata su qualità, prodotti primi e professionalità e che ingloba oramai anche l'aperitivo, lo stuzzichino e il mangiare vero e proprio.
Basti pensare che 'Colzani', oltre a tutto il resto, ora è diventato anche ristorante.
28 settembre 2011 

WINE NEWS

ROMA - 30 SETTEMBRE 2011, ORE 13:33

È IL COLZANI DI CASSAGO BRIANZA (LECCO) IL BAR DELL’ANNO. IL LOCALE LOMBARDO SI È AGGIUDICATO IL PREMIO CONFERITO DALLA RIVISTA “GAMBERO ROSSO”, ASSEGNATO AI BAR E AI RISTORANTI CHE PUNTANO SULLA QUALITÀ E SUL TERRITORIO

Sia che l’offerta si muova sui binari della tradizione o che metta sul piatto una proposta più dinamica e articolata mixando generi, forme e sapori, il discorso non cambia: è il buono che vince. Si vede che “il buono più buono” lo ha proposto, quest’anno il bar “Colzani” di Cassago Brianza (Lecco), che è stato incoronato il bar dell’anno. Il locale lombardo si è aggiudicato il premio “Illy bar dell’anno” conferito dal “Gambero Rosso”, la nota rivista del wine & food, emergendo da una lista di 30 locali che si erano aggiudicati i tre chicchi e tre tazzine. Il premio viene assegnato ogni anno ai bar, come ai ristoranti che puntano sulla qualità e sul territorio.
Al premio bar dell’anno scelto dalla giuria tecnica, si è affiancato quest’anno, per la prima volta, il bar dell’anno scelto dai lettori che hanno espresso il loro voto attraverso il sito del Gambero Rosso. E il mondo del web ha scelto come “suo bar di riferimento” il “Murena Suite” di Genova. Mentre “il premio aperitivo dell’anno”, il premio speciale assegnato da Sanbittèr & Gambero Rosso al bar che presenta la formula aperitivo più originale e divertente, è andato al “Bar Lanzani” di Brescia.

RADIO MILANO TV

R a d i o M i l a n o T V

International FM Radiotelevision


Bar d’Italia Gambero Rosso 2012

Colzani “Bar dell’Anno 2012”

Giunto alla sua decima edizione, il Premio illy “Bar dell’anno” è stato assegnato a Colzani di Cassago Brianza (Lc)che riconferma a due anni dalla precedente vittoria il mix sapiente e contemporaneo di serissima ricerca alimentare e apertura alle nuove esigenze della società “liquida”, realizzato da una coppia di fratelli trentenni, emblema dell’imprenditoria giovanile e famigliare.

La giuria era composta da: Cesara Buonamici, (Tg5), Reathia Corsini (blogger e scrittrice) Fiammetta Fadda (Panorama), Licia Granello (La Repubblica), Cinzia Nicoletto (Oggi), Laura Pintus (Gr1)

ITALIA A TAVOLA, 29 SETTEMBRE 20

Italia a Tavola
Il quotidiano online di enogastronomia, territorio, ristorazione e ospitalità
Il lecchese Colzani è “bar dell’anno”
per la Guida del Gambero Rosso
di Mariella Morosi
Sono trenta i bar che si aggiudicano quest'anno "tre chicchi e tre tazzine" nella Guida Bar d'Italia 2012 del Gambero Rosso. Il Premio Illy Bar dell'anno è andato ai fratelli Andrea e Mario Colzani di Cassago Brianza (Lc), già vincitori in passato. Regione leader è il Piemonte con 8 locali premiati
Al bar, come al ristorante, vince chi punta sulla qualità e sul territorio. Lo dimostrano i trenta locali italiani che si sono aggiudicati il podio nella 12ª edizione di Bar d'Italia 2012, la prima e unica guida del Gambero Rosso che assegna i voti ai bar. La classifica espressa come sempre nei Tre Chicchi e nelle Tre Tazzine, è articolata in tre blocchi: Bar finalisti del Premio Illy Bar dell'anno, Caffè Storici e Bar dei Grandi Alberghi.

Il Premio Illy Bar dell'anno è andato ai fratelli Andrea eMario Colzani (nella foto) di Cassago Brianza (Lc) già vincitori in passato. Il loro esercizio è stato selezionato tra i trenta finalisti da una giuria di giornaliste: Licia Granello, Laura Pintus, Fiammetta Fadda, Cinzia Nicoletto, Cesara Buonamici e Rethia Corsini. Ai due intraprendenti giovani vincitori verrà offerto un corso presso l’Università del Caffè di Trieste.

Parallelamente, sul sito del Gambero, una giuria popolare ha invece giudicato degno dell'alloro il Bar Murena Suite di Genova. Assegnato per la quarta volta anche il premio Aperitivo dell'anno di Sanbittèr-Gambero Rosso che lo ha conferito al Bar Lanzani di Brescia per aver presentato la formula dell'aperitivo più originale e divertente. Per Andrea Illy, presidente e amministratore delegato della Illy Caffè che da un decennio affianca l'iniziativa con l'obiettivo di rivitalizzare il settore dei pubblici esercizi e in particolare dei bar, in una situazione generale di crisi solo chi punta all'eccellenza va avanti.

«Il settore - ha detto - continua a subire un declino per la non sostenibilità economica perdendo circa il 2% l'anno. In particolare si tratta di una doppia crisi, perché si è aggiunta anche quella del caro-tazzina. Eppure l'obiettivo dell'eccellenza ha portato a una polarizzazione con una crescita incoraggiante di molti che ci indica come il futuro sia fatto di maggiore qualità, di esperenzialità, di sostenibilità, con offerte ogni anno più ricche anche con contaminazioni enogastronomiche italiane e straniere».

Il marchio Illy, presente in 140 paesi e in 60mila pubblici esercizi, è l'ambasciatore del caffè all'italiana e forma ogni anno baristi specializzati che poi vanno in giro per il mondo. Il bar in Italia ha una valenza sociale importante, ce n'è uno ogni 400 abitanti e frequentarlo fa parte dello stile di vita italiano. A presentare la guida e a premiare i titolari dei 30 esercizi finalisti sono stati la curatrice Laura Mantovano e Paolo Cuccia del gruppo editoriale del Gambero Rosso.

Regione leader è il Piemonte, con 8 locali premiati. Segue la Lombardia con 5, la Sicilia con 4, poi con 2 Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Lazio. Seguono, con un locale di eccellenza ciascuno Liguria, Abruzzo e Puglia. La guida, molto più corposa dell'anno scorso, segnala tanti altri locali a un passo dall'eccellenza: 94 con Tre Tazzine e Due Chicchi, e 58 con Due Tazzine e Tre chicchi.

Con oltre 1700 indirizzi la scelta è vasta e per tutti i gusti: per chi ama i classici cornetto e cappuccino e per chi preferisce il breakfast salato, anche a base di pesce crudo, per chi va a caccia di panini speciali in pausa pranzo,per i fedelissimi ai i grandi cocktails e naturalmente per chi fa follie per i dolci, poichè gran parte dei bar sono gelaterie, pasticcerie e ciooccolaterie. A ritirare i premi alla Città del Gusto, con la stessa soddisfazione, sono stati i titolari di famosi esercizi storici e giovani emergenti pieni di idee e di iniziative, da Stefano Cerrone di Baratti&Milano a Cristiano Ruggiero del Caffè Mulassano di Torino, da Corrado Assenza del Caffè Sicilia di Noto, ben conosciuto ai golosi, a Davide De Matteis di 300mila Lounge di Lecce fino a Mario Pasquini di Tuttobene di Campi Bisenzio (Firenze) .

C'è chi seleziona i fornitori uno a uno e ne indica nomi e cognomi in nome di un’assoluta trasparenza, chi mette su un orticello all’ingresso del locale per spiegare ai bambini che i pomodori non nascono al supermercato e c’è chi fa chilometri per trovare la ricotta giusta per farcire i cannoli. Anche i bar, come i ristoranti, dopo anni passati a giocare su location a effetto, hanno capito che si vince solo puntando sulla qualità e valorizzando i prodotti del territorio.

DOLCESALATO, 30 settembre 2011

Dolcesalatocolzani

Bar d’Italia del Gambero Rosso 2012

cognomi in nome di un’assoluta trasparenza, chi (Tuttobene) mette su un orticello all’ingresso del locale per spiegare ai bambini che i pomodori non nascono al supermercato e c’è chi (Caffè Sicilia, Spinnato e Irrera) fa chilometri per trovare la ricotta giusta per farcire i cannoli. Anche i bar, come i ristoranti, dopo anni passati a giocare su location ad effetto, hanno capito che si vince solo puntando sulla qualità. E valorizzando il territorio. Segno dei tempi? Probabilmente sì. In tempi di crisi c’è una gran voglia di sostanza, di certezza. Il bisogno di “ancorarsi” alle radici. È questo il fil rouge che lega i locali che raggiungono il podio in Bar d’Italia 2012, la prima ed unica guida, giunta alla dodicesima edizione, che dà i voti ai bar. Sia che l’offerta si muova sui binari della tradizione o che metta sul piatto una proposta più dinamica e articolata mixando generi, forme e sapori, il discorso non cambia: è il buono che vince. Se poi a far da cornice c’è una location di appeal, il piacere aumenta ma prima di tutto viene il sapore. Un sapore che il cliente ormai sempre più esigente e attento vuole ritrovare in tutto, dalla prima tazzina del mattino all’aperitivo della sera. Ma veniamo ai numeri. La classifica di Bar d’Italia 2012 vede al vertice ben 30 locali. La classifica dei tre chicchi e delle tre tazzine è articolata in tre blocchi: bar finalisti del premio illy bar dell’anno, caffè storici e bar dei grandi alberghi. Regione leader il Piemonte (8 locali premiati), segue la Lombardia (5 locali premiati), poi Sicilia (4 locali sul podio). È quindi la volta di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Lazio con 2 locali al vertice. Un locale di eccellenza ciascuno per Liguria, Abruzzo e Puglia. I 30 locali premiati rappresentano la punta di diamante ma gli ottimi indirizzi sono moltissimi. Basti pensare ai bar a un passo dall’eccellenza: tre tazzine e due chicchi (94 locali) e due tazzine e tre chicchi (58 locali). Ma sono oltre 1700 gli indirizzi fra i quali scegliere e ce n’è per tutti i gusti e tutti le tasche. Bar d‘Italia del Gambero Rosso ha una risposta golosa 24 ore su 24: per chi vuole cominciare la giornata con caffè e cappuccini a regola d’arte, per chi è a caccia del lievito più fragrante, per chi ha la necessità di non sbagliare panino a pranzo, per chi ama i grandi cocktail, per chi, infine, è alla perenne ricerca dei dolci più ghiotti. Torna per il quarto anno il premio aperitivo dell’anno: un premio speciale assegnato da Sanbittèr&Gambero Rosso al bar che presenta la formula aperitivo più originale e divertente. Vincitore per l’edizione 2012 è il Bar Lanzani di Brescia. Il premio illy – giunto quest’anno alla X° edizione – si propone di valorizzare e promuovere la cultura del bar italiano. Il premio consiste in un viaggio in Brasile alle origini del caffè, alla scoperta della coltivazione del caffè. Al premio illy bar dell’anno scelto dalla giuria tecnica, si è affiancato quest’anno, per la prima volta, il bar dell’anno scelto dai lettori che hanno espresso il loro voto attraverso il sito del Gambero Rosso. Al vincitore come premio un corso presso l’Università del caffè di Trieste. Così il Premio illy “Bar dell’anno” è stato assegnato a Colzani di Cassago Brianza (Lc)che riconferma a due anni dalla precedente vittoria il mix sapiente e contemporaneo di serissima ricerca alimentare e apertura alle nuove esigenze della società “liquida”, realizzato da una coppia di fratelli trentenni, emblema dell’imprenditoria giovanile e famigliare. Menzione speciale della giuria a 300.000 Lounge di Lecce, che sta portando in Puglia un modo internazionale e trasversale di fare cultura del bar. L’invito della giuria è a valorizzare e interpretare ancora di più la tradizione del crudo mediterraneo. Cristalli di zucchero di Roma merita una menzione per la forza dolce con cui sta facendo evolvere in maniera decisiva l’offerta dei bar romani, perseguendo la ricerca di una nuova sintesi tra dolce e salato. La giuria era composta da: Cesara Buonamici, (Tg5), Reathia Corsini (blogger e scrittrice) Fiammetta Fadda (Panorama), Licia Granello (La Repubblica), Cinzia Nicoletto (Oggi), Laura Pintus (Gr1).
Bar dell’anno scelto dai lettori: Murena Suite di Genova



GIORNALE DI MERATE, 4 ottobre 2011

BUSINESS PEOPLE, 30 settembre 2011

Bar d’Italia 2012, due fratelli brianzoli guidano la classifica del Gambero RossoBusiness People

Bar d’Italia 2012, due fratelli brianzoli guidano la classifica del Gambero Rosso

Al Bar Colzani di Cassago anche il Premio illy. In tutto trenta gli esercizi che si aggiudicano quest’anno tre chicchi e tre tazzine. Al bar, come al ristorante, vince chi punta sulla qualità e sul territorio

Per la seconda volta negli ultimi tre anni è il Bar Colzani di Cassago, in provincia di Lecco, il miglior bar d’Italia. A incoronare il locale gestito dai giovani fratelli Andrea e Marco Colzani (cinquantotto anni in due) il Gambero Rosso che lo ha eletto (insieme a illy) primo tra i primi, ovvero Miglior bar tra quelli che compaiono nella guida Bar d’Italia 2012 con il massimo riconoscimento: “tre chicchi e tre tazzine”. Se i chicchi si riferiscono alla qualità del caffè inteso come bevanda, a seconda del grado di bontà vengono assegnati uno, due o tre chicchi; le tazzine, da una a tre, sintetizzano il giudizio complessivo sul locale che tiene conto dell’offerta, del servizio, dell’ambiente e dell’igiene. Oltre al Bar Colzani al vertice della guida Bar d’Italia 2012, la prima ed unica guida, giunta alla dodicesima edizione, che dà i voti ai bar, altri 29 locali. C’è chi, come il Canterino/Ferrua di Biella si produce il latte; chi come la Nuova pasticceria Ladysi San Secondo Parmense seleziona i fornitori uno ad uno e ne indica nomi e cognomi in nome di un’assoluta trasparenza; chi come Tuttobene di Campi Bisenzio mette su un orticello all’ingresso del locale per spiegare ai bambini che i pomodori non nascono al supermercato e c’è chi come ilCaffè Sicilia di Noto fa chilometri per trovare la ricotta giusta per farcire i cannoli. Insomma anche i bar, come i ristoranti, dopo anni passati a giocare su location ad effetto, hanno capito che si vince solo puntando sulla qualità. È sempre il buono che vince. I 30 locali premiati rappresentano la punta di diamante ma gli ottimi indirizzi sono moltissimi. Basti pensare ai bar a un passo dall’eccellenza: tre tazzine e due chicchi (94 locali) e due tazzine e tre chicchi (58 locali). In tutto la guida recensisce 1700 indirizzi in tutta Italia. Una vera e propria cartina dei bar di qualità che vede in testa il Piemonte con 8 locali premiati, segue la Lombardia (5 locali premiati), poi Sicilia (4 locali sul podio). È quindi la volta di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Lazio con 2 locali al vertice. Un locale di eccellenza ciascuno per Liguria, Abruzzo e Puglia.

Tra le chicche anche il premio aperitivo dell’anno: un premio speciale assegnato da Sanbittèr&Gambero Rosso al bar che presenta la formula aperitivo più originale e divertente: vincitore per l’edizione 2012 è il Bar Lanzani di Brescia.

LA VOCE DI ROMAGNA, 30 settembre 2011


Pubblicato il 30-09-2011

... A Roma i 27 migliori bar d'Italia si contendevano il titolo di "Bar dell'anno", vinto dal Colzani Bar di Cassago Brianza (Lc), ma il "macarbn alla vaniglia e caffè " decorato con logo del Gambero Rosso preparato da Paolo Staccoli, ha stupito e gratificato occhi e palati della raffinata giuria. Una golosità ...

OGGI.IT, 30 settembre 2011


Bar, ecco i migliori d’Italia: le medaglie di Illy e Gambero Rosso


Roma. Marco e Andrea Colzani, vincitori del premio Illy Bar dell’anno 2012, con Andrea Illy e Laura Mantovano del Gambero Rosso. Il Colzani di Cassago (Lecco) sale sul podio per la seconda volta.
Hanno vinto, per la seconda volta, il titolo di miglior bar d’Italia tra i 1700 segnalati dalla guida del Gambero Rosso. Sono i fratelli Marco e Andrea Colzani, che nel cuore della Brianza, a Cassago tra Milano e Lecco, hanno saputo trasformare il locale di famiglia in un piccolo tempio di convivialità. Oggi Colzani affianca, alla tradizione dei dolci, finissimo cioccolato soprattutto, la caffetteria, il ristorante, un piccolo luxury hotel con tanto di spa, vini, libri, fiori. Marco, 28 anni, agronomo ed esperto in tecniche alimentari, e Andrea 30, laureato in economia, hanno unito i loro talenti così diversi ma complementari, reinventando il ruolo sociale del bar. Fiore all’occhiello della loro creatività il laboratorio del cioccolato (con la tostatura artigianale della fava del cacao). Il Premio Miglior bar dell’anno è stato lanciato dieci anni fa da Andrea Illy per promuovere la cultura della tazzina e realizzato da Laura Mantovano del Gambero Rosso. E quest’anno al Premio della Giuria si è aggiunto anche il giudizio del pubblico che ha votato via Internet scegliendo il Murena Suite di Genova gestito da un altro trentenne, Fabrizio Murena. Tra i trenta finalisti, da Nord a Sud, una menzione speciale è andata al 300mila Lounge di Lecce e al Cristalli di Zucchero di Roma. (C.N.)
LA CLASSIFICA - Ogni giorno in Italia si consumano 20 milioni di tazzine di caffè serviti in 120 mila bar. La Guida del Gambero Rosso, giunta alla sua dodicesima edizione, ne ha recensiti 1700. «Tre chicchi e tre tazzine» è il marchio di assoluta qualità, quello che consente di entrare nella rosa dei finalisti «Bar dell’anno». Regione leader, quest’anno, il Piemonte, con 8 finalisti, che vanta anche il record dei locali storici premiati: Baratti e Milano, Caffè Mulassano e Caffè Piatti di Torino e Converso Bra di Cuneo. I migliori bar 2012 dei Grandi Alberghi sono il Dandolo del Danieli di Venezia e lo Strawinkij del De Russie di Roma. All’Anzani di Brescia si può bere il miglior aperitivo. Tra le new entry, la Nuova Pasticceria Lady di San Secondo (Parma). Imperdibili il Caffè Sicilia di Noto del maestro Carlo Assenza e la Caffetteria Torinese di Palmanova (Udine) vincitore nel 2010.
Aggiornato al 30 settembre 2011